Quello che ho da dire lo dico da sola è un libro fatto di percorsi solitari, eccentrici e ribelli, scandalosi e marginali, tanto più interessanti di quelli che obbediscono alle regole del consenso e del mercato. Di autrici scomparse che sono più vive e attuali che mai nelle loro pagine. Di scritture passate che sono in anticipo sul tempo presente, e aspettano un futuro che non è ancora arrivato. E nasce da decenni di lettura, di traduzione, di lavoro letterario e soprattutto di passione per la parola scritta, in particolare quella delle donne, da parte dell’autrice Margherita Giacobino.
Alcuni nomi che incontrerete tra le pagine? Dorothy Allison, Djuna Barnes, Charlotte ed Emily Brontë, Willa Cather, Natalie Clifford Barney, Phoolan Devi, Mahasveta Devi, Emily Dickinson, Leslie Feinberg, Jewelle Gomez, Violette Leduc, Patricia Highsmith, Anne Lister, Carla Lonzi, Audre Lorde, Carson McCullers, Flannery O’Connor, Charlotte Perkins Gilman, Jean Rhys, Arundhati Roy, Joanna Russ, Albertine Sarrazin, Annemarie Schwarzenbach, Valerie Solanas, Gertrude Stein, Bibi Tomasi, Renée Vivien, Monique Wittig.
Margherita Giacobino, è scrittrice, traduttrice e saggista, vive a Torino. È autrice di vari romanzi tra cui Il tuo sguardo su di me, Mondadori 2021, L’età ridicola, Mondadori 2018, Il prezzo del sogno, 2017, Ritratto di famiglia con bambina grassa, 2015. Ha curato, tra l’altro, Nessuna mi ha mai detto di no – Anne Lister e I suoi diari segreti, Somara!Edizioni 2020, Solanas Mon Amour. Pensieri, storie e disegni SCUM, Il dito e la luna Ed. 2019, Saffo ‘900. Renée Vivien in versi e in prosa, Il dito e la luna Ed., 2019, e Sorella Outsider. Gli scritti politici di Audre Lorde, Il dito e la Luna Ed., 2014.